In Cina si mangia carne di cane?

Il Festival di Yulin si terrà anche quest’anno, a partire dal 21 giugno. Questa controversa manifestazione non ufficiale vede migliaia di cani e gatti catturati, uccisi e macellati per diventare cibo. L’evento suscita indignazione in Occidente e mobilita numerosi attivisti che ogni anno cercano di salvare quanti più animali possibile.

Tutti in Cina mangiano il cane?

Tuttavia, spesso online si leggono accuse generalizzate alla popolazione cinese, considerata portatrice di tradizioni culinarie arcaiche e barbare. Jidong Wu, giovane giornalista e attivista di Shenzhen, cerca di spiegare e ridimensionare il fenomeno “Yulin”.

È importante precisare che mangiare carne di cane è una tradizione secolare in Cina, considerata normale come lo è consumare carne di maiale, pollo o vitello in Occidente. Tuttavia, il consumo di carne di cane è oggi limitato a una minoranza della popolazione cinese.

Il Consumo di Carne di Cane in Cina

Secondo una ricerca di Horizon commissionata da China Animal Welfare Association, il 70% dei cinesi non ha mai mangiato carne di cane, e di coloro che lo hanno fatto, la maggioranza ha più di 40 anni. Anche a Yulin, sede del contestato festival, il 72% dei residenti non consuma regolarmente carne di cane.

Una Questione di Necessità

Wu sottolinea che molte pratiche alimentari cinesi, comprese quelle che ci appaiono più insolite, sono nate dalla necessità di sopravvivenza. Nonostante i miglioramenti economici degli ultimi decenni, molte persone in Cina vivono ancora in condizioni di estrema povertà e devono sfruttare ogni risorsa disponibile, inclusi cani, gatti, serpenti e persino insetti.

Le Differenze Culturali

La reazione di indignazione verso il Festival di Yulin da parte dell’Occidente è comprensibile per Wu, data la vicinanza emotiva che molti occidentali hanno con i cani. Tuttavia, Wu invita a considerare che anche in Occidente ci sono tradizioni alimentari controverse.

Come il consumo di ghiri, orsi e altri animali selvatici, nonostante i divieti di caccia. La differenza sta nel fatto che in Cina, il consumo di carne di cane può essere visto come una questione di necessità, piuttosto che una semplice tradizione.

Il Futuro del Festival di Yulin

Wu è ottimista riguardo al futuro: “Il Festival di Yulin è destinato a scomparire. Sempre più persone, sia in Cina che nel resto del mondo, si oppongono a questa tradizione. Se visiterete la Cina, scoprirete che anche noi amiamo i cani.”

Conclusioni

Il fenomeno del consumo di carne di cane in Cina è complesso e radicato in contesti culturali e socio-economici che vanno oltre il semplice atto di mangiare. L’opinione di Wu offre una prospettiva equilibrata, invitandoci a comprendere le differenze culturali e a riflettere sulle nostre tradizioni alimentari.

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